Forse non c’è ne rendiamo nemmeno conto ma la tecnologia ed internet ha invaso ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Oramai chiamiamo i nati dal duemila in poi nativi digitali e per quanto alcuni processi online siano per noi ancora incomprensibili, di certo non possiamo stare senza internet. Acquisti, comunicazioni, social network, mail, lavoro: tutto ormai passa attraverso la rete. È questo è di certo un bene se utilizzati in un modo appropriato. Come sappiamo, nella rete si possono nascondere anche molte insidie ed è per questo che dobbiamo proteggere i minori e diventare degli esperti di educazione digitale.
I pericoli in rete
Forse siamo abituati a pensare ai pericoli in rete come a degli hacker intenzionati a rubarci i dati. Sebbene esistano anche queste casistiche, molto spesso i pericoli più frequenti sono truffe e malware come i ransomware. Virus, tentativi di phishing, foto rubate e e-commerce fasulli: per fronteggiare queste problematiche è necessario seguire alcune regole basilari segnalate dagli esperti di cybersecurity:
- Attenzione ai dati personali: mai fornire dati sensibili, come l’indirizzo di casa o il numero di cellulare privato.
- Fare attenzione anche alle foto che vengono divulgate online: una volta in rete difficilmente possono essere recuperate
- Attenzione alle chat.
Dopodiché affidatevi agli strumenti consigliati a partire da un buon antivirus che contenga anche dei sistemi di rilevamento anti-phishing per le mail e gli allegati (da installare anche sui dispositivi mobili). Dopodiché potete controllare smartphone e pc dei vostri figli, soprattutto quelli più piccoli attraverso il parental control disponibile nei dispositivi. In questo modo potrete tenere sotto controllo cronologia e connessione.
Un altro sistema per proteggere la privacy e le comunicazioni dei propri figli – ma anche le proprie – ed evitare che cadano in trappole come il tracciamento dei dati e il furto di identità, è utilizzare una virtual private network. Come funziona una VPN? Praticamente va a creare un tunnel virtuale che circonda la vostra connessione internet. Questo sistema vi permette di navigare completamente in incognito e tenere alla larga infiltrazioni hacker e virus.
L’educazione digitale
Oltre agli strumenti e al capire come utilizzare al meglio pc, smartphone ma anche social e chat, è necessario che gli stessi adulti, genitori e non, capiscano l’importanza dell’educazione digitale. Dare il giusto peso alle tecnologie, spiegando che una foto su un social con tanti like non è importante quanto coltivare una sana amicizia. Anche il quantitativo di tempo passato connessi è un fattore importante: se noi genitori utilizziamo spesso lo smartphone e condividiamo costantemente immagini e pensieri su internet, sarà normale per i nostri figli assumere questi atteggiamenti. Sempre più associazioni ed esperti di sicurezza online puntano sull’educazione digitale e sul conoscere i principali strumenti da utilizzare per difenderci nella rete: come sempre, prevenire è meglio che curare.