Crema neonato per il cambio del pannolino

La crema per il cambio pannolino è un prodotto presente nelle case in cui c’è un bambino piccolo ormai da decenni. Solo che con il passare del tempo ne sono state realizzate chissà quante versioni, delle più disparate marche. Così oggi le mamme e i papà alle prese con la scelta di quale crema acquistare, possono sentirsi un po’ confusi. Ecco allora una guida alla scelta della migliore crema cambio pannolino e qualche utile consiglio per un cambio pannolino impeccabile.

Crema cambio pannolino quando usarla

Molte persone credono che la crema per il cambio pannolino sia utile solo ed esclusivamente in caso di irritazioni, un rimedio insomma da avere sempre a portata di mano. In realtà non è affatto così. La crema per il cambio del pannolino, se di alta qualità, non consente solo di rimediare alle irritazioni che possono essere state causate dal pannolino stesso, dal sudore eccessivo, dallo sfregamento. No, la crema consente anche di creare un vero e proprio film protettivo sulla pelle, per prevenire quindi la comparsa delle irritazioni. Questo significa che si tratta di una crema che andrebbe utilizzata ad ogni cambio pannolino o quantomeno un paio di volte al giorno, la mattina e la sera. Solo in questo modo si offre alla pelle la protezione di cui ha bisogno e si elimina alla radice ogni possibile rischio.

La considerazione che abbiamo appena fatto ci porta anche a capire che è sempre meglio avere una bella scorta di crema in casa. Evitate quindi i flaconcini più piccoli, che possono andare bene quando vi trovate fuori casa per una passeggiata o se dovete andare in viaggio qualche giorno in un luogo lontano, magari in aereo. Nella routine quotidiana è bene avere i tubetti di crema più grandi! In questo modo avrete sempre abbastanza crema a disposizione e non resterete mai senza al momento del bisogno. Inoltre ricordate che in proporzione i tubetti più grandi costano molto meno!

Quale crema scegliere?

La crema per il cambio pannolino con ossido di zinco è formulata proprio per garantire il massimo della protezione possibile, la scelta ideale insomma per chi vuole utilizzarla ad ogni cambio pannolino. Si tratta di creme di solito dalla consistenza piuttosto pastosa e che possono ungere un po’ i vestiti. Utilizzatele quindi prestando un po’ di attenzione. Sono disponibili anche creme protettive senza ossido di zinco. Le creme per il cambio pannolino senza ossido di zinco prevedono di solito nella loro composizione biossido di titanio, silica oppure mica, altre sostanze eccellenti e molto protettive.

Sono poi disponibili creme che hanno nella loro composizione elementi calmanti, lenitivi, nutrienti e altamente idratanti, che vengono di solito denominate semplice creme emollienti. Nella loro composizione troviamo camomilla, calendula, cera d’api, aloe vera, glicerina, olio di mandorla, burro di karité, lanolina e simili. Sono un po’ meno protettive rispetto alle altre creme, ma molto indicate per i bimbi che hanno la pelle sensibile e che si arrossa facilmente.

Meglio scegliere una crema protettiva o una crema semplicemente emolliente quindi? In realtà la differenza tra queste due creme è minima e secondo i test che sono stati svolti in questi ultimi anni sembra che entrambi i prodotti siano validi. Valutate voi quindi in base alle vostre esigenze e alla crema che vi piace di più!

Ecco invece gli ingredienti che non devono essere presenti

Crema con o senza ossido di zinco, poco importa insomma, ma è fondamentale che la crema che andrete ad acquistare abbia un buon inci. Come capire se l’inci della crema cambio pannolino è buono? Ecco una lista degli ingredienti che non dovrebbero essere presenti in una crema di qualità:

● Methylisothiazone. Si tratta di un conservante che può avere effetti sensibilizzanti e allergenici. Non è stato possibile dimostrare quale sia la soglia di concentrazione di questo ingrediente che può portare ad avere reazioni avverse. Proprio per questo motivo la commissione europea ha deciso di limitare il suo utilizzo ai soli prodotti a risciacquo. Si tratta insomma di un conservante che per legge non deve essere presente nelle creme. Ma non si sa mai. È sempre meglio controllare!

● Phenoxyethanol. Anche questo è un conservante, utilizzato perché ha una potente azione antimicrobica e consente di evitare che nei cosmetici possano proliferare lieviti e muffe. Inoltre consente di evitare che l’eventuale profumazione di un prodotto cosmetico possa ridursi con il passare del tempo. Il Phenoxyethanol può essere presente nelle creme, ma solo in una percentuale dell’1% secondo la legge europea attualmente vigente. È sempre meglio però nel caso scegliere una crema che ne sia del tutto priva, perché si tratta comunque di una sostanze che può comportare irritazioni sulle pelli in assoluto più sensibili.

● Fragranze allergeniche. Ci sono molte fragranze che possono comportare irritazioni o vere e proprie reazioni allergiche. L’unione Europea ha redatto una lista delle 26 sostanze più allergizzanti. Eccole, in ordine alfabetico: Anisyl alcohol, Amyl cinnamal, Amylcinnamyl alcohol, Benzyl alcohol, Benzyl benzoate, Benzyl cinnamate, Benzyl salicylate, Cinnamyl alcohol, Cinnamal, Citral, Citronellol, Coumarin, d-Limonene, Eugenol, Farnesol, Geraniol, Hexyl cinnamaldehyde oppure Hexyl cinnamal, Hydroxycitronellal, Hydroxymethylpentyl-cyclohexenecarboxaldehyde, Isoeugenol, Lilial, Linalool, Methyl heptine carbonate o Methyl 2-Octynoate, 3-Methyl-4-(2,6,6-trimethyl-2-cyclohexen-1-yl)-3-buten-2-one o Alpha-isomethyl ionone, Oakmoss extract o Evernia prunastri extract, Treemoss extract o Evernia furfuracea extract. Queste fragranze possono essere presenti anche nelle creme per il cambio pannolino, ma devono essere indicate per legge sull’Inci. Se presenti, diffidate del prodotto, così da evitare alla radice ogni possibile reazione allergica.

● Parfum. Le migliori creme sono quelle senza profumo, più delicate infatti soprattutto nel caso in cui si vada ad agire su una zona che è già irritata o resa più sensibile dall’utilizzo quotidiano del pannolino.

Scegliendo le marche più importanti del settore prima infanzia oppure optando per le creme di farmacia non si ha la certezza che questi ingredienti potenzialmente dannosi non siano presenti? Purtroppo no. Non potete avere la certezza che queste creme non siano dannose e dovrete quindi sempre controllare con estrema attenzione la composizione del prodotto prima di utilizzarlo. Anche perché per il momento si tratta di ingredienti che nella maggior parte dei casi sono comunque consentiti dalla legge.

La migliore crema cambio pannolino: consigli sull’acquisto

Negozi per la prima infanzia, farmacie, supermercato, erboristerie, negozi di prodotti naturali, questi e molti altri sono i punti vendita dove è possibile acquistare una buona crema cambio pannolino. In questi punti vendita però è possibile che le creme a disposizione non siano poi così tante e che il prezzo sia leggermente superiore rispetto alla media. Proprio per questo motivo consigliamo l’acquisto online, dove è possibile scovare anche i grandi formati e fare quindi una bella scorta di crema senza per questo dover necessariamente spendere più del dovuto.

Consigliamo l’acquisto su Amazon, non solo per i prezzi concorrenziali e la gamma di creme disponibili, ma anche perché scegliere risulta molto semplice. Pensate infatti che per ogni crema avete a disposizione descrizione, inci, caratteristiche più importanti, consigli d’uso, immagini, video. Inoltre c’è sempre una tabella comparativa che fa un paragone di semplice visualizzazione tra le creme simili disponibili. Alla fine di ogni scheda prodotto sono inoltre sempre presenti le opinioni sulla crema cambio pannolino lasciate da chi ha fatto proprio quell’acquisto prima di voi e ha testato la crema sul suo bimbo. Se qualche genitore vi dice che quella crema non è buona e vi spiega in modo dettagliato le sue motivazioni, sicuramente non la acquisterete. Se qualche genitore afferma che quella è la crema migliore al mondo e che con il suo utilizzo il suo bimbo non è mai incorso neanche in un banale arrossamento, invece la prenderete in considerazione. Un po’ come essere tra amici a darsi consigli insomma!